La tua piscina, un luogo sicuro
UNA PISCINA TRATTATA CORRETTAMENTE È UN LUOGO SICURO
L’igiene e la sicurezza sono diventate argomenti al centro di ogni nostra attività quotidiana. Dalla vita domestica al lavoro ai momenti di divertimento e relax. Anche la nostra piscina è un punto ‘caldo’ su cui spesso ci siamo fatti domande in tema di sicurezza. Ma possiamo stare tranquilli: se trattata correttamente, la piscina è un luogo sicuro, anche in relazione al coronavirus ed alle sue varianti.
COSA VUOL DIRE ‘TRATTATA CORRETTAMENTE’?
In una piscina media con un buon impianto di filtrazione e di ricircolo, bisogna controllare regolarmente i valori di cloro (tra 1 e 1,5 PPM) e del pH (tra 7.2 e 7.6). Se i valori non rientrano in questi parametri, vanno corretti con gli appositi prodotti (aggiungere cloro o abbattitore di cloro, regolatori pH+ o pH-).
Per verificare i livelli esistono diversi tipi di strumenti, dai più semplici -come le strisce test da immergere in acqua per rilevare immediatamente i valori- ai più tecnologici – come gli analizzatori digitali che monitorano lo stato dell’acqua della piscina 24/24 h e trasmettono direttamente allo smartphone i valori e suggeriscono automaticamente i prodotti ed i dosaggi da aggiungere.
Se il livello del cloro rientra nel range indicato, la piscina non solo è pulita, ma è anche disinfettata ed in grado di abbattere qualsiasi virus o germe che entri in acqua.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) afferma che una concentrazione residua di cloro libero maggiore o uguale a 0,5mg/l per almeno 30 minuti nell’acqua della piscina con un pH inferiore a 8.0 è sufficiente per uccidere i coronavirus.
COME SI AGGIUNGE IL CLORO ALL’ACQUA
Per le piscine a skimmer fuori terra, anche le morbide, si deve sempre dosare il cloro in funzione del volume di acqua in esse contenuto, seguendo le indicazioni riportate sulla confezione. È importante ricordarsi che il cloro NON deve mai essere messo direttamente nell’acqua perché venendo a contatto col telo ne causerebbe lo scolorimento irreversibile. Dobbiamo invece immetterlo dal cestello dello skimmer o negli appositi dosatori galleggianti per lasciare che si sciolga lentamente a contatto con l’acqua senza danneggiare nulla.
LE BUONE NORME
Oltre agli aspetti chimici legati all’acqua, ci sono anche buone pratiche da tenere sempre bene a mente per mantenere la piscina sempre pulita.
In primis igiene e pulizia personale sono fondamentali. Fare una doccia prima di entrare in acqua per evitare di portare con sé sudore, creme solari, polvere o altro; è poi opportuno lavare bene i costumi da bagno dopo ogni utilizzo.
Anche le zone intorno alla piscina vanno mantenute ben lavate e disinfettate: zone di ingresso, lettini, docce e scala devono sempre essere puliti e tenuti in ordine.
Visto, non è difficile. Pochi semplici accorgimenti e la piscina sarà il luogo più sicuro per il divertimento estivo!